Graziella Soldera, appassionata di botanica e architettura del paesaggio, ha disegnato e realizzato a Case Basse un giardino botanico di oltre due ettari, dove coltiva centinaia di specie, tra cui numerose rose antiche, i suoi fiori prediletti, che è andata cercando in tutto il mondo.
Noisettiana La Biche, cercata per oltre due anni e trovata in Texas.
Climbing Pinkie, fatta arrivare dall’Australia.
Entrambe sono entrate in Italia per la prima volta grazie a Graziella Soldera.
Oltre alle rose, agli arbusti, alle perenni, alle incantevoli peonie e ai bellissimi iris da collezione, nel giardino Soldera trovano dimora bulbose rare di straordinaria bellezza, come il tulipano Tulipa Maureen, che adorna le aiuole dal disegno rinascimentale, dominate dai Boxus.
Oltre ai giardini “Al sole” e a quelli del “Sottobosco”, un’attenzione speciale merita il “Giardino Bianco”: luogo prediletto degli “impollinatori notturni”.
Innumerevoli insetti e molte altre specie animali trovano gradita dimora nel giardino botanico di Case Basse, in cui spiccano piante e fiori acquatici tra cui la splendida ninfea Marliacea Albida e la Nelumbo Nucifera, le cui foglie brillano di gocce d’acqua cristallina.
Una cornice di ulivi, cipressi, tigli e Melia Azedarach (“albero dei rosari”), infine, fanno da sfondo ai giardini, che si inseriscono così armoniosamente nella macchia mediterranea.
Il Lilium Soldera, è una varietà che l’ibridatore scelse di chiamare così quando, di fronte allo spettacolo di una nuova creatura così ben riuscita, ricordò il sapore di un vino che gli aveva dato emozioni impossibili da dimenticare.
Anche il colore del fiore gli richiamava quello del vino e fu così che nel 1988, in una serra della olandese Vletter en Den Haan (società famosa proprio per l’ibridazione e selezione del Lilium) nacque questa varietà superba, di colore rosso brillante nei petali e verde intenso delle foglie; una pianta forte, ricchissima di boccioli grandi e ben colorati.
Non poteva mancare il Lilium Soldera nel giardino botanico di Case Basse, dove dà il suo meglio all’inizio dell’estate, quando rifulge in tutto il suo splendore, nel pieno della fioritura.